Figura di spicco del clero fiorentino, per venti anni
missionario in Brasile, aveva sostituito per cinque mesi don Santoro alle Piagge,
sempre pronto a mettersi in gioco, anche a ottant'anni.
Nel seguito, un caloroso ricordo, del nostro
Giuseppe Picone, e il link all'articolo di
Franco Mariani uscito questa mattina su www.stamptoscana.it.
E' con grande dolore che abbiamo appreso la notizia della morte di don Renzo Rossi, uomo della Chiesa, ma cittadino del mondo e uomo di fede tout court. Sempre a fianco degli umili, di coloro che soffrono, di coloro che si ribellano ai soprusi, alle ingiustizie: dagli operai della Galileo nella Firenze degli anni Cinquanta ai detenuti politici nelle carceri dei generali golpisti e felloni del Brasile negli anni Settanta.
Don Renzo era un nostro amico, come era amico di tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Siamo fieri di esserlo stati e portiamo la sua amicizia come la più bella medaglia sul nostro petto.
Ciao don Renzo
Uno dei tanti “bischeri” che ti hanno voluto bene. (GP)
Da qui puoi leggere l'articolo di Franco Mariani su
www.stamptoscana.it.